«San Giorgio su Legnano, Legnano e Cerro Maggiore saranno i primi tre Comuni Italiani ad avere un controllo della qualità dell’acqua che arriva ai nostri rubinetti in modo puntuale e preciso»: così il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin presenta il nuovo Water Safety Plan che vedrà i 3 Comuni della zona fare da apripista nel panorama italiano.
«Si tratta – spiega il primo cittadino sangiorgese – di un progetto molto innovativo sviluppato da Cap Holding in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità per la verifica della qualità dell’acqua in diversi ambiti. Nello specifico – prosegue Walter Cecchin – il monitoraggio puntuale dell’acqua si accompagnerà ad un’analisi preventiva dello stato dei luoghi, per mappare il territorio secondo le criticità delle falde acquifere».
Una scelta non casuale, quella dei Comuni che faranno da capofila per questo progetto: gli acquedotti di San Giorgio, Legnano e Cerro Maggiore, infatti, sono collegati tra loro e strutturati per supportarsi vicendevolmente in caso di necessità.
Per ogni sistema acquedottistico «verranno valutati i possibili pericoli che possono compromettere la sicurezza dell’acqua in ogni fase della sua presenza nell’ambiente naturale, captazione, trattamento e distribuzione, fino al rubinetto – chiarisce ancora il sindaco di San Giorgio –, stimandone il rischio e il possibile impatto sulla salute e, soprattutto, ridefinendo le misure per evitare pericoli».
«In questo modo – conclude Cecchin –, grazie al monitoraggio costante, potremo essere più tranquilli sulla qualità dell’acqua dell’acquedotto, e scopriremo che non ha niente da invidiare a quella che compriamo».
articolo da Legnanonews.com